Nuovo e fortunato round di finanziamenti per AirBnb, il noto portale elettronico che funge da ideale luogo di scambio tra la domanda e l’offerta di affitti di stanze o case per brevi periodi. La società ha infatti annunciato di aver chiuso positivamente un giro di finanziamenti da 850 milioni di dollari, che hanno proiettato il valore stimato di mercato della società a circa 30 miliardi di dollari, 105 dollari per azione, con un incremento del 25 per cento rispetto alla precedente raccolta fondi, quando il gruppo era invece stato valutato 93,03 miliardi dollari per azione, ovvero 25 miliardi di dollari.
La notizia è stata riportata dal quotidiano newyorkese Wall Street, secondo cui la società sarebbe presente in 34 mila città e in 191 Paesi. Tra i propri sostenitori recenti o remoti, anche Google Capital, la divisione di investimento della holding Alphabet, e la società di investimento Technology Crossover Ventures. Nell’ambito dell’operazione, i dipendenti che lavorano per la società da più di quattro anni hanno potuto vendere dei titoli ordinari agli investitori (per circa 200 milioni di dollari).
Probabilmente, ricorda ancora il quotidiano, la ragione principale che ha mosso verso la nuova ricerca di finanziamenti è una risposta che è stata predisposta per poter allentare le pressioni da parte di coloro che vorrebbero una quotazione del gruppo, che probabilmente non avverrà nel 2017, come indicato dalla stessa società. Pertanto, a meno che non avvengano ulteriori variazioni strategiche, la quotazione della società potrebbe slittare al 2018.