Tod’s ha annunciato di aver chiuso il 2016 con un fatturato stimato in flessione. Non certo una sorpresa per la società e per gli analisti, che già nel corso degli ultimi mesi avevano avuto modo di intuire che il valore della produzione della compagnia nel corso dell’anno recentemente conclusosi non sarebbe stato in linea con l’esercizio precedente.
Più nel dettaglio, il top management societario ha affermato di aver chiuso il 2016 con un fatturato in calo, ma con un miglioramento nell’ultimo trimestre rispetto ai primi nove mesi dell’anno. Contestualmente, la società ha avuto modo di annunciare altresì l’adozione del Patent Box, un regime di agevolazione fiscale precedentemente introdotto dal governo Renzi con la legge di Stabilità del 2015, con la quale intende massimizzare i propri sforzi.
Tornando ai numeri, secondo i dati preliminari, i ricavi del gruppo sono scesi l’anno scorso del 3,2 per cento a quota di 1.004 milioni di euro (la flessione sarebbe stata del 3,8 per cento a cambi costanti, dimostrando dunque quanto possa esser stato parzialmente positivo il trend assunto dai mercati valutari nel corso del 2016 per il bilancio Tod’s). Nel solo quarto trimestre dell’anno, invece, i ricavi ammontano a 246,3 milioni di euro, in diminuzione dell’1,5 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con una flessione che è pertanto dimezzata rispetto a quanto registra la media d’anno.
Secondo il presidente e amministratore delegato Diego Della Valle anche i primissimi segnali di vendita delle nuove collezioni estive sono positivi e, pertanto, la società è in grado di guardare con maggiore ottimismo al futuro trend del proprio settore. Naturalmente, per averne contezza non si potrà che attendere l’evoluzione dei prossimi mesi e, dunque, la possibilità di metter ufficialmente mano ai primi dati contabili del nuovo esercizio.