L’euro ha chiuso la scorsa settimana mantenendo il recupero degli ultimi due giorni, e riaffiacciandosi in zona 1,1100 EUR/USD, sostenuto dai buoni dati di inflazione, che hanno mostrato un lieve aumento da 0,1 punti percentuali a 0,2 punti percentuali per la stima di luglio, con stabilizzazione del “core” a 0,9 per cento. Leggi tutto
Categoria: Finanza
Borse ancora deboli, i mercati attendono stimoli per la crescita
I mercati continuano a vivere una condizione di evidente debolezza, domandando – più o meno esplicitamente – alle Banche centrali di poter mettere in atto delle misure di stimolo che possano rafforzare la crescita economica e contrastare la volatilità in atto da diverso tempo, accentuata in seguito alla Brexit e alla situazione della Turchia. Leggi tutto
Dollaro USA, si attende il Beige Book
Giornata non proprio dinamicissima di spunti, quella di oggi, contraddistinta principalmente dalla pubblicazione del Beige Book e dalle valutazioni che ne seguiranno.
Tuttavia, è anche la giornata in cui il calendario macro economico propone la pubblicazione dei prezzi all’import di giugno, che sono previsti in rialzo di 0,4 punti percentuali su base mensile, dopo +1,4 punti percentuali su base mensile di maggio. I prezzi del petrolio dovrebbero contribuire positivamente alla crescita dei prezzi totali, ma meno che a maggio. Anche al netto del petrolio i prezzi all’import dovrebbero essere in rialzo (0,2 punti percentuali su base mensile), dopo +0,3 punti percentuali su base mensile a maggio, con l’interruzione del deprezzamento del dollaro. Leggi tutto
Brexit, la Fed assume posizione di attesa
La Federal Reserve continua ad assumere una prevedibile (e comprensibile) posizione di attesa per quanto concerne il post-Brexit. Di fatti, qualche ora fa Dudley (della Federal Reserve di New York) ha sottolineato che i rischi derivanti dall’esito del referendum inglese non sono ancora ben valutabili poiché “è ancora troppo presto per capire che tipo di conseguenze avrà”. Leggi tutto