La carenza globale di chip è destinata a trascinarsi fino al 2022 – ma la situazione potrebbe migliorare da metà anno in poi, dato che più forniture diventano disponibili. Ad affermarlo, un noto analista di semiconduttori della JPMorgan.
La banca d’investimento statunitense sta raccomandando agli investitori di perseguire le tendenze a lungo termine nello spazio dei semiconduttori – in aree come l’informatica di fascia alta a livello globale e le tecnologie meno avanzate in Cina. Una stretta di fornitura in corso per i chip ha danneggiato la produzione in una serie di settori, che vanno dalle automobili agli elettrodomestici, ai personal computer e agli smartphone. Alcuni analisti e investitori si aspettano che la carenza duri fino al 2023, ma JPMorgan è meno pessimista. Leggi tutto