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EUR/USD, lieve ripresa della valuta unica

eurusd3012picIl dollaro ha chiuso la giornata di ieri in lieve e controllato calo, per il terzo giorno di fila. Le determinanti alla base di tale evoluzione sono state, anche questa volta, i dati macroeconomici USA, con pubblicazione di risultati evidentemente più deboli delle attese. Nella giornata di oggi non vi saranno novità sulle piazze finanziarie a stelle e strisce, considerato che i mercati saranno chiusi per il Thanksgiving. Leggi tutto

Scopriamo le opinioni su 24option

24 optionUno dei broker di opzioni binarie che gli italiani amano di più è 24option, un broker sicuro e affidabile che si è guadagnato nel tempo l’apprezzamento di migliaia di trader nostri connozionali. Le opinioni su 24option sono di solito molto positive, perché con 24option si guadagna veramente. E’ questo, in fondo, che cerchiamo quando facciamo trading di opzioni binarie, un modo per ottenere soldi con la negoziazione nei mercati finanziari. Leggi tutto

Forex, il dollaro tiene in attesa dell’inflazione di giovedì

dollar, yen and euroI dati statunitensi diffusi a inizio settimana non hanno conferito un significativo entusiasmo ai mercati finanziari. L’indice Empire è infatti salito, ma un po’ meno delle attese. Di contro, la produzione industriale è risultata essere peggiore del previsto, subendo una contrazione a fronte di sole attese di rallentamento. Nonostante ciò, il dollaro non sembra averne risentito, chiudendo ulteriormente in rialzo. Leggi tutto

Euro, sterlina e yen: tra cali e rimbalzi di fine settimana

analisi andamento opzioni binarieChiusura di settimana ricca di movimento per le valute internazionali di riferimento contro il dollaro. Cominciamo come nostra abitudine dall’euro, che è rimasto all’interno del range del giorno precedente, tra 1,2427 e 1,2492 EUR/USD, e questa mattina è rimbalzato sui minimi di ieri grazie ai buoni dati di Pil area euro. I risultati sono leggermente migliori delle attese, e dimostrano una crescita di 0,2 punti percentuali su base trimestrale nel terzo trimestre dopo la crescita di 0,1 punti percentuali del secondo trimestre.

Come potevamo attendere, la reazione è stata comunque molto modesta, con il cambio che è rimasto sotto i massimi di ieri. Saranno invece più importanti – per l’analisi della Banca centrale europea e quindi per l’impatto di mercato – i dati relativi al quarto trimestre, e in particolare lo sviluppo dei mesi di novembre e di dicembre. Tenete inoltre in considerazione che nel corso della prossima settimana usciranno i dati ZEW tedesco, PMI e fiducia di novembre. Leggi tutto