Nel corso degli ultimi giorni l’euro ha arretrato leggermente rispetto alle precedenti quotazioni, lasciandosi così alle spalle la soglia di 1,14 EUR/USD. A favorire tale movimento sembrano essere stati i dati europei, più deboli delle attese, e in grado di arricchire il calendario macroeconomico di incertezze e di varie aleatorietà.
In particolare, ieri gli ordini tedeschi – così come la produzione industriale pubblicata più recentemente – sono stati negativi, e la lettura finale dei PMI dell’area ha mostrato una revisione al ribasso rispetto alla stima iniziale. Leggi tutto