Non sono solamente i dipendenti pubblici, i furbetti del cartellino, a rischiare il licenziamento. Secondo quanto emerge dalla lettura del testo del decreto recentemente varato dal governo Renzi, infatti, anche i dirigenti, e anche tutti i responsabili di servizio negli enti privi di qualifiche dirigenziali, vanno incontro al rischio di vedersi attribuito un illecito disciplinare se ritardano senza alcun giustificato motivo il provvedimento di sospensione del dipendente assenteista o l’attivazione del procedimento disciplinare a suo carico. Leggi tutto