L’agenzia internazionale di rating Moody’s ha ridotto le proprie stime sulla crescita italiana. Proprio nei minuti in cui l’Ocse si dimostrava lievemente più ottimista sul futuro tricolore, pertanto, l’agenzia sanciva come nel 2014 l’Italia non riuscirà a crescere del previsto 0,5%, ma dovrà subire una diminuzione del proprio Pil dello 0,1%. La recessione, accertata e previsionale, peserà quindi sul complessivo clima fiscale e politico, condizionando pesantemente il faticoso cammino delle riforme timidamente intrapreso. Leggi tutto